Dal 31/03/2025 al 04/04/2025
Ateneo Veneto di Scienze, Lettere ed Arti

Aprile all'Ateneo Veneto

ateneo-veneto

Ricordamelo con una mail

Inserisci il tuo indirizzo e-mail per essere avvisato prima dell’inizio dell’evento

Descrizione

Ottavia Piccolo e “Matteotti. Anatomia di un fascismo”
lunedì 31 Marzo 2025 17:30 - Aula Magna

Programma accademico

Presentazione dello spettacolo teatrale

Matteotti. Anatomia di un fascismo
di Stefano Massini
(in scena al Teatro Goldoni di Venezia venerdì 4 aprile 2025)

La protagonista Ottavia Piccolo ne parla con Sandra Mangini, regista Raffaella Rivi, videoscenografa

Coordina Antonella Magaraggia, Presidente Ateneo Veneto

Le quattro e mezza del pomeriggio del 10 giugno 1924. Alcuni testimoni dichiarano di aver assistito a una colluttazione all’interno di una vettura e di aver visto espellere quello che sarà riconosciuto essere il tesserino del deputato Giacomo Matteotti.
La pièce di Stefano Massini ripercorre l’ascesa e l’affermazione di quel fenomeno eversivo che Matteotti seppe comprendere, fin dall’inizio, in tutta la sua estrema gravità, a differenza di molti che non videro o non vollero vedere. Il deputato polesano denunciò  pubblicamente e instancabilmente, nei suoi molti scritti e nei suoi moltissimi discorsi, le malefatte del fascismo con parole chiare, veritiere, fondate sui fatti, indiscutibili. Per questo fu ucciso.
Matteotti (anatomia di un fascismo) è un racconto popolare contemporaneo che indaga sul fenomeno fascista, mettendo a fuoco una serie di elementi cruciali e caratterizzanti, il cui esito finale (l’eliminazione violenta del corpo dell’oppositore come soggetto rivelatore della realtà dei fatti), corrisponde del tutto alla sua vera natura originaria.
A cento anni di distanza è il teatro, è la musica, sono le parole di Stefano Massini, la voce di Ottavia Piccolo, i suoni de I Solisti dell’Orchestra Multietnica di Arezzo a prendersi l’impegno di parlare.


Le nuove frontiere della mobilità nella transizione ecologica – I incontro
mercoledì 02 Aprile 2025 15:30 - Sala Lettura

Programma accademico

Ateneo Veneto, DICEA Università di Padova, rivista «Trasporti & Cultura»

Ciclo di incontri
Le nuove frontiere della mobilità nella transizione ecologica
a cura di Laura Facchinelli, Giovanni Giacomello, Michelangelo Savino, Luca Tamini

Incontro inaugurale
TRASPORTO PUBBLICO URBANO

Saluto di Filippo Maria Carinci, Vicepresidente Ateneo Veneto
Roberto Beraldo, Presidente Ordine Architetti PPC Venezia

Introduzione dei curatori al ciclo di incontri
Introduce Giovanni Giacomello, DICEA Università di Padova

Interventi:
La mobilità sostenibile nella laguna di Venezia
Gianluca Cuzzolin – Ingegnere, Direttore Operativo AVM dei servizi lagunari

L’evoluzione delle alimentazioni per il trasporto pubblico su gomma: nuova flotta per una mobilità green
Massimo Diana – Ingegnere, Direttore Operativo AVM dei servizi automobilistici

Il nuovo sistema tranviario di Padova e l’interscambio con la stazione FS
Carlo Andriolo – Architetto, Dirigente Settore Infrastrutture, Comune di Vicenza

Il sistema filoviario di Verona
Michele Fasoli – Ingegnere, Dirigente Settore Infrastrutture, Comune di Verona
Domenico Menna – Ingegnere, Responsabile Unico di Progetto dei lavori

Riprende, con la quinta edizione, l’iniziativa dell’Ateneo Veneto sul tema dei trasporti, da un lato aperta alle questioni di stretta attualità e all’evoluzione tecnologica, dall’altro declinata sulle relazioni con la vita sociale e la cultura. Il filo conduttore, in questi diversi approcci al tema trasporti, è quello delle trasformazioni del territorio, e dunque del paesaggio naturale e delle città.
Il ciclo si apre con un confronto di idee fra Venezia e altre due città del Veneto – Padova e Verona – dedicato a un tema rilevante che chiama in causa amministratori, gestori di servizi, cittadini: è il tema della mobilità sostenibile. Se il comparto dei trasporti è quello che ha un maggior impatto sull’ambiente, in ambito urbano il diritto alla mobilità dev’essere garantito da un servizio di trasporto pubblico efficiente, con veicoli tecnologicamente all’avanguardia per ridurre emissioni nocive, rumore, occupazione degli spazi pubblici. Per rendere la città più vivibile.


SEDE ESTERNA (VR) – Convegno | Carcere e lavoro
mercoledì 02 Aprile 2025 16:30 - Sede Esterna

Programma accademico

Ateneo Veneto, Movimento per la Giustizia-Art.3 E.T.S., Accademia di Agricoltura, Scienze, Lettere e Arti, Banca BPM
con il patrocinio del Comune di Verona

Convegno
Carcere e lavoro: una prospettiva per i detenuti e un’opportunità per le imprese e la società

Saluti istituzionali: Andrea Ostellari, Sottosegretario di Stato al Ministero della Giustizia
Stefania Zivelonghi, Assessora alla Sicurezza e Protezione Civile, Legalità e Trasparenza, Grandi Eventi – Comune di Verona

Modera Antonella Magaraggia, Presidente Ateneo Veneto

Interventi: Lina Di Domenico, Capo Dipartimento Amministrazione Penitenziaria
Rosella Santoro, Provveditrice regionale del Veneto – FVG – TAA
Flavia Filippi, Fondatrice associazione “Seconda Chance”

Tavola rotonda:
Carlo Trestini, Presidente Ance Verona
Daniele Minotto, Vicedirettore Associazione Veneziana Albergatori
Giorgia Speri, Segretario Provinciale Confartigianato Imprese Verona
Liana Laiti, Referente Ufficio Affari Speciali Confindustria Verona
Maurizio Russo, Presidente Federalberghi Verona
Paolo Artelio, Presidente Fipe Confcommercio Verona

Nel corso del convegno sarà proiettata una docu-intervista sul tema “Carcere e Lavoro” a cura di Giovanna Pastega e Andrea Basso.

Il convegno vuole toccare vari temi, a partire dall’importanza rieducativa e sociale che riveste il lavoro per i detenuti; il raccordo tra il fine pena e il rientro in società attraverso percorsi formativi e di lavoro dentro e fuori le carceri; i vantaggi della ”legge Smuraglia” (193 del 22 giugno 2000) che promuove l’attività lavorativa dei detenuti con agevolazioni fiscali e contributive in favore di aziende e cooperative che impiegano persone detenute; le possibili connessioni con il mercato del lavoro. Ma anche le richieste e le necessità delle piccole e grandi imprese nel quadro generale del lavoro in Veneto, soprattutto in settori particolari come quello del turismo, dove tantissimi  posti sono vacanti per mancanza di forza lavoro disponibile.


Serena Bertolucci e la mostra “Arte Salvata”
venerdì 04 Aprile 2025 18:00 - Sala Lettura

Programma accademico

Conferenza
ARTE SALVATA. Capolavori oltre la guerra

Serena Bertolucci, direttrice di M9 – Museo del ‘900
presenta la mostra in corso all’M9
Arte salvata. Capolavori oltre la guerra dal MuMa di Le Havre
(15 marzo – 31 agosto 2025)
a cura di Marianne Mathieu e Geraldine Lefebvre

Saluto di Antonella Magaraggia, Presidente Ateneo Veneto

Ingresso libero fino a esaurimento posti disponibili

Nel corso della presentazione della mostra “Arte salvata”, la direttrice del museo M9 di Mestre illustrerà al pubblico le ragioni dell’esposizione, le scelte allestitive e alcuni dei capolavori (tra gli altri Monet, Renoir, Sisley, Gauguin, Dufy) arrivati per la prima volta in Italia dal Museo d’Arte Moderna André Malraux (MuMa) di Le Havre, che ospita una delle più importanti collezioni di dipinti impressionisti di Francia.
La mostra indaga l’alba della modernità e tiene assieme storia, arte, memoria: i quadri esposti infatti furono fortunatamente salvati dai bombardamenti che nel 1944 distrussero quasi completamente la città di Le Havre e il suo museo.

Prezzo
Free

Raggiungi l’evento

esempio: 15/06/2025
Booking.com

Sponsorizzato da

Attendere prego...

Dettaglio orari e date

Disclaimer

I testi e le immagini inserite nei post sono solo in parte opere degli autori degli articoli e loro proprietà.

Immagini e testi sono talvolta tratte dal web indicando, dove possibile, fonte e autore e vengono pubblicate per scopi esclusivamente illustrativi, nel rispetto del comma 1-bis dell’articolo 70 della legge n. 633 del 22 aprile 1941, “Protezione del diritto d’autore e di altri diritti connessi al suo esercizio”.
Qualora la loro pubblicazione violasse specifici diritti di autore, si prega di comunicarlo per la tempestiva rimozione.